-
Vessazioni del marito sulla moglie che dipende da lui a livello affettivo: è lecito parlare di maltrattamenti
Illuminante per la comprensione della triste vicenda la accertata patologica dipendenza affettiva della donna dal marito, dipendenza concretizzatasi nel suo essere soggiogata e sottomessa all’uomo
-
Donna aggredisce e colpisce un uomo: il mero dolore locale può, in assenza di postumi, configurare il reato di percosse
Per i giudici, anche se la violenza produce nel soggetto passivo soltanto una sensazione fisica di dolore, senza postumi di alcun genere, è ipotizzabile il reato di percosse
-
Vendita di prodotti con marchio contraffatto: irrilevante la presenza del cartellino ‘made in China’
La presenza di un cartellino cartaceo indicante la provenienza cinese non è idonea ad escludere l’elemento oggettivo del reato di commercio di prodotti con segni falsi
-
Condanna più severa per il ladro che opera di notte e può addirittura scappare in taxi
Riconosciuta dai giudici l’aggravante della minorata difesa. La circostanza che il ladro abbia potuto attendere il taxi nei pressi dell’esercizio commerciale vale a dimostrare che egli ha potuto agire in piena tranquillità
-
Foto hot di ragazzine pubblicate su ‘Instagram’: condannato per pornografia minorile
Inequivocabile la pubblicazione di immagini a contenuto intimo-sessuale che, come appurato, l’uomo si è procurato, presentandosi come minorenne, mediante la realizzazione del delitto di adescamento di minorenni
-
Sesso imposto alla moglie grazie all’intimidazione psicologica: marito condannato per violenza sessuale
Attendibili i racconti fatti dalla donna. I giudici ribadiscono: non esiste all’interno del rapporto coniugale un diritto all’amplesso, né conseguentemente il potere di imporre od esigere una prestazione sessuale senza il consenso del partner