-
Condanna per il foro praticato sul muro provvisorio che blocca accessi abusivi all’immobile IACP
Il muro aveva, osservano i giudici, la specifica funzione di tutelare l’immobile dell’IACP, e quindi esso ne costituiva una parte integrante, funzionale alla sua protezione
-
Messaggi a raffica all’ex compagno per ottenere il contributo per i figli: condanna plausibile
La condotta tenuta dalla donna va catalogata come palese molestia ai danni dell’uomo
-
Spogliarello in pizzeria: condanna sacrosanta
Decisiva la qualificazione del luogo come abitualmente frequentato da minori, essendo una pizzeria statisticamente abitualmente frequentata anche da famiglie
-
Costa una condanna il ‘gioco delle tre campanelle’ effettuato in un’area di servizio
Impossibile, invece, secondo i giudici, ipotizzare il reato di truffa, poiché ci si trova di fronte ad un gioco che non richiede la predisposizione di attività specifiche di inganno
-
Telecamera nascosta nello spogliatoio della piscina, riprese anche alcune ragazzine: è pornografia minorile
Costituiscono reato anche le condotte di produzione che hanno un carattere abusivo, per la posizione di supremazia rivestita dal soggetto nei confronti del minore o per modalità con le quali il materiale pornografico viene prodotto, ad esempio, inganno, o quando le immagini vengono carpite senza che il minore se ne accorga
-
Tiene sempre sotto controllo la compagna: legittimo parlare di maltrattamenti
Evidente, nella vicenda presa in esame dai giudici, la gravità del regime di vita imposto dall’uomo alla donna